Innovazione nella mobilità delle merci
Il Progetto PLANET (www.planetproject.eu) nasce nel bando 2018-20 come iniziativa “ammiraglia” (flagship).Il nome PLANET sta per: Progress towards Federated Logistics through the Integration of TEN-T into AGlobal Trade Network. Il progetto ha una durata programmata in 36 mesi con conclusione a maggio 2023.
PLANET è stato disegnato con l’ambizione di accelerare l’innovazione logistica con visione integrata dei flussi globali in ottica door-to-door. Vengono interconnesse operazioni e infrastrutture con le più avanzate soluzioni tecnologiche al fine di contribuire a massima inclusività, prosperità, sostenibilità e all’innalzamento della qualità della vita dei cittadini.
Circular economy, i nuovi parametri della logistica
L’importanza di applicare i parametri di economia circolare alla mobilità delle merci, oltre che a quella delle persone, deriva dalla rilevanza delle attività di logistica sotto un duplice profilo: da una parte esse costituiscono il “tessuto connettivo” dell’intero mondo economico e industriale, dall’altra sono collegate a diverse aree aziendali e risultano integrate e funzionali rispetto all’intero processo produttivo. Inoltre, la pesante incidenza delle emissioni di CO2 derivanti dai trasporti evidenzia in maniera incontrovertibile l’urgenza della diffusione di cultura e politiche green in questo settore.
Crowdfunding: un HUB per promuovere e informare
La finanza alternativa non è solamente un fenomeno innovativo nel mondo economico e negli investimenti: tramite il crowdfunding potenzialmente può rappresentare una nuova modalità di coinvolgimento dei cittadini e dei gruppi sociali nei progetti e nelle iniziative civiche. La finanza negli ultimi anni non ha certo goduto di buoni giudizi e di un’opinione pubblica favorevole. La crisi economica e gli scandali che hanno coinvolto i vertici di importantissime banche e istituzioni finanziarie hanno pesantemente minato la credibilità di molti operatori e di parti rilevanti del sistema finanziario. Purtroppo la finanza per lo sviluppo si è dimostrata troppo spesso inefficiente e sorda alle esigenze dei soggetti economici più deboli: le piccole e medie imprese, le start up ideate da giovani con belle idee ma pochi soldi, i progetti civici elaborati per rendere più vivibile un quartiere o una piazza della città.
VEG-GAP: il rapporto tra verde urbano-temperature-qualità dell’aria
Durante i tre anni del progetto LIFE Preparatory le città di Bologna, Madrid e Milano saranno sotto la lente di ingrandimento. Otto partner – tra comuni, istituti di ricerca e aziende – sono al lavoro per offrire alle pubbliche amministrazioni informazioni utili e strumenti per sviluppare piani di qualità dell’aria che tengano conto delle caratteristiche degli ecosistemi della vegetazione urbana.
The Boring Company: Elon Musk a Las Vegas
Elon Musk, imprenditore visionario e miliardario sudafricano, è celebre per le sue iniziative commerciali e imprenditoriali che spaziano nei campi più svariati. Nomi come Tesla, SpaceX, PayPal, Hyperloop, Neuralink o the Boring Company sono ormai familiari al grande pubblico. Dall’esplorazione spaziale, al sistema dei pagamenti, allo sviluppo di interfacce neurali, fino alla rivoluzione dei trasporti, gli interessi di Musk sono molteplici. Se Musk è famoso per i suoi progetti di colonizzazione marziana e per la sua compagnia aerospaziale SpaceX, questo non significa che trascuri la superficie terrestre per non parlare del sottosuolo.
Cos’è una Smart City?
Cosa sono davvero le smart city, oggi? Cosa ci dovremmo aspettare da una “città intelligente”? Al di là delle defi- nizioni in merito, numerose e spesso fuorvianti, ritengo opportuno spiegare nel concreto cosa dovrebbe offrire una città ai suoi abitanti e visitatori per “funzionare” in modo soddisfacente.